Oriana Fallaci è stata sicuramente una delle giornaliste e
scrittrici italiane più seguite in tutto il mondo. E’ nata a Firenze un po’
prima del periodo fascista ed è cresciuta in un periodo dove l’emancipazione
femminile era ancora un’ utopia. A soli quattordici anni andò col padre a fare
la resistenza contro il fascio e lì già capì cosa significasse vivere una
guerra, se così si può dire. Una donna che aveva paura di avere paura si è saputa
cimentare in situazioni davvero pericolose rischiando più volte la vita. Da
giovane si diplomò al liceo classico ed è stata sempre accompagnata da una
smodata passione per la lettura ed i libri. Diceva che i genitori facessero addirittura
debiti per permetterle di studiare i grandi classici. Dopo il liceo si iscrisse
all’università di medicina ma non completò mai gli studi, infatti poco dopo che
si iscrisse la abbandonò per dedicarsi alla professione di giornalista. Una sua
peculiarità era fare interviste a personaggi potenti e di successo. Intervistò
politici, persone al potere, ma anche attori, registi e personaggi dello
spettacolo perché oltre alla cronaca e alla politica scriveva anche di
argomenti moderni e di cultura. Lei più che interviste poneva i suoi personaggi
sotto dei veri e propri interrogatori. Fu l’unica donna ad andare in Vietnam
come corrispondente per l’europeo (settimanale che adesso è chiuso). In America
invece raccontò all’ Italia il primo sbarco sulla luna pubblicando il libro: ‘’Quel giorno sulla luna’’ e dopo
qualche anno uscì ‘’lettera ad un bambino
mai nato’’ dedicato al figlio che ha portato in grembo ma che non ha mai
avuto, infatti il suo più grande rammarico è stato quello di non aver potuto
avere figli suoi né di adottarli. Davvero una donna formidabile che nell’
ultimo periodo della sua vita non ha vissuto molto tranquilla a causa del cancro
ed anche perché dopo l’attacco alle torri gemelle dell’ undici settembre ha
criticato molto la religione dell’ Islam, infatti per questo è stata a sua
volta molto criticata, ma sempre amatissima da una grande schiera di lettori.
Dopo la sua morte è stato pubblicato il suo ultimo libro sull’ origine dei suoi
avi. Una donna poliedrica, caparbia,
riusciva in tutto quello che faceva e raccontava con grande enfasi e trasporto
tutto quello che diceva, facendo riflettere e crescere. Tra le sue righe si
possono leggere parole bellissime.
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